PERCHE' IO NON MI SBILANCIO MAI.

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Ho tolto l’orologio. L’ho dato a mia sorella. Questo vuol dire un cambiamento, e io lo vedo.

L’altro giorno ho letto Il Piccolo Principe, dopo tanti anni. Da piccola, forse, non ne avevo colto il senso più profondo. È un libro scritto per i bambini e fatto apposta per i grandi.

– C’È CHI DICE NO!–

Da piccole ci siamo giurate l’amicizia per l’eternità, tante volte. Adesso le nostre strade sono le scie di due slalom incrociati sulla neve. Neve calda, ma gelida a tratti: proprio dove le scie si cedono il posto scambievolmente.

Apro gli occhi. Vedo attorno a me penombra. Qualche filo di luce si intravede dal balcone, allora capisco che è giorno. Non un orario preciso. Cerco di tornare a dormire, ci provo, lotto contro me e contro il letto. Perdo. Sento i miei prepararsi per il lavoro, allora si comincia a delineare un orario nella mia mente. Accendo il cellulare: 7,34. Decido di alzarmi. — Ho perso il sonno.

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